Profilo

Icona Architetti Associati è uno studio di architettura e design fondato a Milano nel 2013 dal duo Federica Poggio e Marco Orto. Erede della lezione moderna dei maestri italiani del novecento, perfettamente consapevole delle suggestioni del contemporaneo, Icona rivendica un approccio immersivo, al tempo stesso rigoroso e umanistico, al progetto.

Il nostro approccio

Al cuore del suo playbook c’è l’idea dell’architettura come discorso dialogante.

I progetti di Icona si originano sempre a partire da un dialogo: umano, fisico e sensoriale, con le persone e con i contesti. Non impongono agli spazi una grammatica già data, ma ne costruiscono ogni volta una nuova, generata e perfezionata insieme ai committenti.

Icona abbraccia un’ampia gamma di scale operative, dal masterplan al product design, grazie a una vasta ed elastica rete di collaboratori.

La passione per i materiali e la conoscenza delle loro infinite possibilità è il punto di partenza per molti progetti. Ai materiali viene affidato un ruolo centrale, tattile oltre che visivo: è l’idea di “Icona Touch”, un concetto multisensoriale in cui ottico e aptico si fondono in un’unica esperienza. Passione per i materiali significa anche curiosità per gli abbinamenti e le soluzioni insolite, ma soprattutto un grande rispetto per la materia e per la sapienza artigianale.

Anche l’assioma della fluidità fa parte dei fondamentali di Icona. La possibilità di modulare lo spazio a seconda delle stagioni e delle funzioni è il metodo utilizzato per creare ecosistemi mobili, cangianti e flessibili. La fluidità come qualcosa di concreto: non un concetto astratto e disincarnato, ma una tangibile poetica progettuale che, insieme alla linea curva sempre presente nei progetti, simbolizza la vera firma di Icona Architetti Associati.

Il nostro team

  • Nel 2008 realizza il sogno della sua infanzia diventando architetto con una laurea al Politecnico di Milano. Ma già prima, dal 2007, collabora con Blast Architetti a numerosi incarichi residenziali e padiglioni espositivi, partecipando tra l’altro al progetto del Kilometro Rosso di Bergamo.

    Dopo la laurea conseguita sotto la guida di Stefano Boeri inizia nel 2009 la collaborazione con Studio Archea nella sede di Firenze. In questa fase lavora al progetto della galleria Tornabuoni a Firenze, del centro polifunzionale Metropolitan a Livorno e soprattutto della Cantina Antinori a Bargino. Nel 2010 è a Milano come project leader della sede locale di Archea. Tra i lavori più rilevanti ai quali contribuisce si contano, in Italia, la clinica di Cunardo (Varese) e le ville sul lago di Laveno (Varese); all’estero, un hotel a Tianjin e la Shangri-La Winery di Penglai, entrambi in Cina, le Residenze Colle Loreto a Lugano. Nel 2012 entra a far parte del suo team Federica Poggio, che diventa sua compagna di lavoro e di vita e con cui, nel 2013, lascia Archea per fondare il loro studio: Icona Architetti Associati.

  • Si è laureata nel 2010 e ha ottenuto un PhD in architettura e design nel 2016, sempre al Politecnico di Genova. Nel 2009 si trova in Cina a Beijing e poi sull’isola di Hainan per le ricerche che confluiscono nella sua tesi di laurea. Inizia a collaborare con lo studio Archea a Beijing e poi a Shanghai per progetti di respiro internazionale, tra i quali il Padiglione UBPA B3-2 per l’Expo 2010, il Parkour-Beijing e il Li Ling World Ceramic Art City a Changsha: nel frattempo, passa un periodo sabbatico a Hong Kong per studiare l’evoluzione dell’ex città-stato. Rientrata in Italia nel 2011, fa parte del team di architetti di Archea prima a Genova e poi a Milano. Durante questa fase partecipa alla progettazione dell’ampliamento della fabbrica Perfetti Van Melle a Lainate (nota come “La fabbrica delle caramelle”). Nel 2012, durante il progetto per le Residenze Colle Loreto a Lugano in Svizzera, collabora con il suo futuro compagno Marco Orto. Nello stesso anno decide di emanciparsi da Archea per avviare, insieme a Marco, Icona Architetti Associati. Sempre nel 2013 Federica si specializza presso l’Università degli Studi di Milano nella progettazione di “Healing Gardens”, verde terapeutico all’interno delle strutture di cura, ottenendo un contratto di docenza presso l’università di Architettura e Design di Genova. Dal 2016  decide di mettere da parte la vita accademica per concentrarsi a tempo pieno, insieme a Marco, sui progetti e sulle attività di Icona.

  • Nel 2008, dopo pochi mesi dalla laurea in architettura presso il Politecnico di Bari, entra a far parte dello staff dello Studio Archea nella sede di Milano. Durante l’esperienza lavorativa con Archea partecipa all’elaborazione e sviluppo di concept per la partecipazione a numerosi concorsi di architettura. Maturata un po’ di esperienza lavorativa e conquistata la fiducia degli associati dello studio Archea, gli vengono affidati ruoli di responsabilità per il completamento dei cantieri lombardi dello studio tra cui il CDD di Seregno e l’Area mons. Natale Basilico di Merate. Nell’agosto del 2011 diventa l’architetto responsabile della sede estera di Archea in Brasile. Stabilitosi a San Paolo si occupa della progettazione e gestione di un complesso residenziale a San Paolo e degli uffici di una nota società di investimenti Brasiliana. Conclusasi nel 2012 l’esperienza estera, rientra a Milano per occuparsi della progettazione delle Residenze di Colle Loreto a Lugano insieme al team formato da Marco Orto e Federica Poggio. Nel 2014 lascia lo studio Archea per seguire la realizzazione di un edificio per uffici destinato al gruppo Kering e del nuovo showroom Prada a Milano. Dal 2019, l’attività lavorativa lo porta a ricongiungersi con il suo team del 2012 ed entra a far parte dello studio Icona Architetti.

Collaboratori

Riccardo Alinovi, Matteo Cagnazzo, Stefano Stuppino, Andrea Perato, Alessandro Mariani, Pietro Molinari, Francesca d’Andrea di Pescopagano, Denis Migliore, Raffaella Poggio, Ishani Dogra, Francesca Ghiringhelli, Guglielmo Persano